“Non possiamo fare a meno del servizio sanitario pubblico”. Ma “oggi i dati dimostrano che è in crisi: arretramento di alcuni indicatori di salute, difficoltà crescente di accesso ai percorsi di diagnosi e cura, aumento delle diseguaglianze regionali e sociali”. Molto “si può e si deve fare sul piano organizzativo, ma la vera emergenza è adeguare il finanziamento del Servizio sanitario nazionale agli standard dei Paesi europei avanzati (8% del Pil). Ed è urgente e indispensabile, perché un Ssn che funziona non solo tutela la salute, ma contribuisce anche alla coesione sociale”. E’ l’appello a difesa della sanità pubblica di 14 tra i più importanti scienziati italiani, tra i quali il premio Nobel Giorgio Parisi.
Related posts
-
Stabile il mercato dei farmaci in farmacia: in un anno venduti 1,8 miliardi di confezioni, per un valore di 17,8 miliardi di euro
Facebook WhatsApp LinkedInStabile e consistente il mercato dei farmaci... -
Tre italiani su 4 rinunciano a curarsi nel Servizio sanitario nazionale
Facebook WhatsApp LinkedInTre cittadini su quattro hanno rinunciato a... -
11 Giugno, Federsanità verso il rinnovo delle cariche e della governance
Facebook WhatsApp LinkedInFedersanità ha convocato la VII Assemblea congressuale...